Efficienza energetica: come ottenerla con il giusto lubrificante.

Un esempio pratico da Klüber Lubrication su presse ad iniezione: l’esperienza ha consentito di ottenere un risparmio energetico certificato in accordo allo standard internazionale IPMVP.

La lubrificazione può influenzare in modo significativo la gestione della manutenzione nell’industria delle bevande. In primo luogo da un punto di vista dell’ottimizzazione dei processi: basti pensare ad applicazioni simili che si ripetono in diverse linee e, molto spesso, in più stabilimenti dello stesso gruppo industriale. In questo caso ragionare in meri termini economici può essere fuorviante: i risultati più concreti e duraturi si ottengono infatti solo attraverso un piano di lubrificazione costruito sulle specifiche esigenze meccaniche e produttive dell’impianto considerate nel loro complesso.

Però nella scelta del giusto lubrificante è anche di fondamentale importanza prestare attenzione ad una serie di aspetti qualitativi come la sicurezza alimentare e le caratteristiche prestazionali dei prodotti, ma anche il supporto che un fornitore di lubrificanti è in grado di dare. Quest’ultimo aspetto in alcuni casi può realmente fare la differenza, che si tratti di consulenza tecnica, formazione o attività specifiche ad alto valore aggiunto. Un esempio è quello dei progetti di efficienza energetica: un lubrificante ad elevate prestazioni può infatti contribuire al raggiungimento di saving significativi, facilmente ripetibili in larga scala su applicazioni simili.

Klüber Lubrication ha recentemente realizzato un progetto di energy efficiency in collaborazione con un’importante realtà italiana del settore beverage: un caso di successo frutto di una consulenza approfondita e completa nell’ambito della lubrificazione che ha coinvolto tutti gli stabilimenti del gruppo. L’esperienza è stata applicata sui riduttori delle presse ad iniezione per stampaggio plastica, oggettivando il saving energetico ottenuto grazie ad una specifica Azione di Miglioramento (AMEE): l’impiego dell’olio sintetico ad alte performance Klüberoil UH1 320 N, omologato NSF H1 e certificato secondo NSF ISO 21469.

Il programma di misura e verifica (M&V) è stato condotto secondo il protocollo internazionale IPMVP, con particolare attenzione ai parametri operativi stipulati o misurati in accordo con il cliente. Il risultato ottenuto è una riduzione del consumo energetico del 2,6% con un ROI estremamente ridotto. Un risultato decisamente interessante, soprattutto considerando la ripetibilità su linee simili.

Pubblicato su TecnAlimentaria (Giugno 2020).

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